EMERGENZA CRACK A PALERMO: NASCE A PALERMO IL PRIMO “CENTRO DI PRONTA ACCOGLIENZA” - Un'importante collaborazione tra Regione Siciliana e ASP di Palermo permette domani, venerdì 26 gennaio, l’inaugurazione del Centro di Pronta Accoglienza
Si apre a Palermo, grazie ad un’intesa tra la Regione Siciliana e la ASP di Palermo, il primo "Centro di Pronta Accoglienza" per il sostegno psicologico, terapeutico, medico e farmacologico ai soggetti con dipendenza da sostanze, in particolare crack e cocaina.
L’avvento di sostanze psicoattive, tra cui il crack, a cui, come è noto, sono associati gravi problemi psicopatologici e comportamentali, sta riproponendo anche situazioni di degrado sociale che ricordano quanto avveniva con l’eroina, evidenziando sempre di più la necessità di accoglienza di bassa soglia e di interventi di riduzione del danno.
Allo stesso tempo queste “nuove” sostanze hanno messo in evidenza la necessità della gestione dell’urgenza, e molto frequentemente del rapporto con l’Autorità Giudiziaria.
Le persone affette da dipendenza patologica spesso incontrano grosse difficoltà nell'accesso ai servizi competenti. In molte situazioni, inoltre, le troviamo al Pronto Soccorso, talvolta "accompagnate" dalle Forze dell'Ordine a causa di comportamenti insoliti o aggressivi. Nei casi più gravi, vengono ricoverate nei reparti psichiatrici per acuti (SPDC) in trattamento sanitario obbligatorio.
Nella maggior parte dei casi, questi contatti con il Sistema Sanitario si limitano alla gestione dell'urgenza. La presa in carico presso i servizi dedicati alla cura delle dipendenze è difficoltosa, sia perché spesso si tratta di individui non motivati al trattamento, e che quindi sfuggono ai SerD, sia perché il sistema attuale non agevola il passaggio dalle strutture di emergenza a quelle specificamente destinate alla terapia.
In tale direzione, considerata la grave recente “Emergenza Crack” sul territorio di Palermo, e in considerazione anche della ridotta adesione e dei tempi di permanenza ai trattamenti, per questa particolare tipologia di pazienti si è proposta l’attivazione di un “Centro di Pronta Accoglienza”, che possa essere utilizzato per mettere in protezione transitoriamente i soggetti in particolare condizione di fragilità e rischio di vita, a seguito dell’uso di sostanze, e in cui, superato l’evento critico, si possano programmare gli interventi successivi, quali, ad esempio, un progetto di Comunità, o altro ancora. Tale struttura, non avendo carattere ospedaliero, non è necessario che sia particolarmente medicalizzata.
Si tratta, quindi, di una struttura capace di offrire assistenza diretta, trattamento e supporto medico-sanitario, psicologico e sociale, in cui opererà un team multi professionale, allo scopo di offrire alle persone con un problema di dipendenza da sostanze, soprattutto crack e cocaina, uno spazio “tregua” dalla strada, e in tale contesto “protetto” promuovere la soddisfazione dei bisogni primari di accudimento e la tutela dello stato di salute della persona, favorendo l’espressione di una domanda di cura autentica attraverso una relazione di fiducia con gli operatori, e in cui, infine, verrà garantita particolare attenzione ai familiari dei pazienti attraverso attività informative/psicoeducative.
L'inaugurazione del Centro di Pronta Accoglienza si terrà venerdì 26 gennaio alle ore 9.30, alla presenza del Presidente Regione Siciliana Renato Schifani.
L’avvento di sostanze psicoattive, tra cui il crack, a cui, come è noto, sono associati gravi problemi psicopatologici e comportamentali, sta riproponendo anche situazioni di degrado sociale che ricordano quanto avveniva con l’eroina, evidenziando sempre di più la necessità di accoglienza di bassa soglia e di interventi di riduzione del danno.
Allo stesso tempo queste “nuove” sostanze hanno messo in evidenza la necessità della gestione dell’urgenza, e molto frequentemente del rapporto con l’Autorità Giudiziaria.
Le persone affette da dipendenza patologica spesso incontrano grosse difficoltà nell'accesso ai servizi competenti. In molte situazioni, inoltre, le troviamo al Pronto Soccorso, talvolta "accompagnate" dalle Forze dell'Ordine a causa di comportamenti insoliti o aggressivi. Nei casi più gravi, vengono ricoverate nei reparti psichiatrici per acuti (SPDC) in trattamento sanitario obbligatorio.
Nella maggior parte dei casi, questi contatti con il Sistema Sanitario si limitano alla gestione dell'urgenza. La presa in carico presso i servizi dedicati alla cura delle dipendenze è difficoltosa, sia perché spesso si tratta di individui non motivati al trattamento, e che quindi sfuggono ai SerD, sia perché il sistema attuale non agevola il passaggio dalle strutture di emergenza a quelle specificamente destinate alla terapia.
In tale direzione, considerata la grave recente “Emergenza Crack” sul territorio di Palermo, e in considerazione anche della ridotta adesione e dei tempi di permanenza ai trattamenti, per questa particolare tipologia di pazienti si è proposta l’attivazione di un “Centro di Pronta Accoglienza”, che possa essere utilizzato per mettere in protezione transitoriamente i soggetti in particolare condizione di fragilità e rischio di vita, a seguito dell’uso di sostanze, e in cui, superato l’evento critico, si possano programmare gli interventi successivi, quali, ad esempio, un progetto di Comunità, o altro ancora. Tale struttura, non avendo carattere ospedaliero, non è necessario che sia particolarmente medicalizzata.
Si tratta, quindi, di una struttura capace di offrire assistenza diretta, trattamento e supporto medico-sanitario, psicologico e sociale, in cui opererà un team multi professionale, allo scopo di offrire alle persone con un problema di dipendenza da sostanze, soprattutto crack e cocaina, uno spazio “tregua” dalla strada, e in tale contesto “protetto” promuovere la soddisfazione dei bisogni primari di accudimento e la tutela dello stato di salute della persona, favorendo l’espressione di una domanda di cura autentica attraverso una relazione di fiducia con gli operatori, e in cui, infine, verrà garantita particolare attenzione ai familiari dei pazienti attraverso attività informative/psicoeducative.
L'inaugurazione del Centro di Pronta Accoglienza si terrà venerdì 26 gennaio alle ore 9.30, alla presenza del Presidente Regione Siciliana Renato Schifani.