30-05-2021

APERTE ISCRIZIONI WEBINAR ECM FEDERSERD 10 GIUGNO 2021 - RIPARLIAMO DI ALCOL. Confronto tra professionisti su percorsi terapeutici e proposte per il futuro



Nonostante l’alcol sia ogni anno causa diretta e indiretta di un numero elevatissimo di morti, e possa determinare gravi conseguenze sociali e psichiche in chi ne abusa, l’atteggiamento sociale nei suoi confronti mantiene spazi di “disponibilità” allarmanti. Indubbiamente a seconda del periodo storico e del contesto socio culturale, l’alcol viene collegato a significati alimentari, farmacologici, intossicanti, rituali, socializzanti, trasgressivi; all’interno di ciò l’attuale atteggiamento culturale del nostro paese risente del fatto di essere un importante produttore di alcolici e dell’influenza di stili di consumo sempre più lontani da quelli mediterranei e sempre più vicini a quelli del Nord Europa. Scende l’età di primo utilizzo, i giovani e i giovanissimi usano l’alcol concentrandone il consumo in determinati momenti (tipicamente la notte, nei locali, con gli amici) e vivendo praticamente da astemi gli altri giorni della settimana. Sempre più l’alcol appare rappresentare uno strumento per raggiungere uno stato di alterazione psicofisica, senza dover necessariamente accedere a droghe illegali; in questo contesto il binge drinking rappresenta uno stile di consumo in crescita. Il problema si modifica sia nel tempo che nelle sue caratteristiche, variando le modalità di consumo, i contesti, gli alcolici utilizzati, l’associazione con altre sostanze d’abuso. L’epoca di pandemia Covid sta evidenziando ulteriori criticità, legate sia alle modalità ed occasioni di consumo, sia all’impatto e alle risposte del sistema di cura. Un sistema d’intervento adeguato a questa liquidità e mutevolezza del fenomeno deve fare periodicamente il punto della situazione ed è quindi per questo che “Riparliamo di alcol”.