09-10-2017

Gestione del dolore e oppiodi

Gestione del dolore e oppiodi Il rapporto Pain Management and the Opioid Epidemic: Balancing Societal and Individual Benefits and Risks of Prescription Opioid Use, redatto dalle National Academies of Sciences, Engineering, and Medicine, su  sollecitazione della Food and Drug Administration (FDA), fa seguito a un documento preparatorio di consensus già divulgato.
Il report è diviso in sei capitoli. Nella prima parte viene proposto un aggiornamento del report, realizzato nel 2011 dall’Institute of Medicine (IOM),  Relieving Pain in America: A Blueprint for Transforming Prevention, Care, Education, and Research, che già trattava il ruolo degli oppiodi nel trattamento del dolore. In particolare, nel secondo capitolo si descrive il problema del dolore negli Stati Uniti e lo stato dell’arte sulla sua gestione del dolore, con specifica attenzione  agli oppioidi prescritti e ad altre modalità  di trattamento. Nel capitolo 3 ci si sofferma sulle future linee di ricerca rispetto a gestione del dolore e disturbo da uso di oppioidi, con l’intento di affiancare la FDA nello sviluppo di una cornice condivisa per l’approvazione e il monitoraggio degli oppioidi.
La seconda parte del rapporto, che si articola nei capitoli 4,5 e 6, si sofferma sulla “epidemia da uso di oppioidi” e le risposte a livello nazionale. Nel dettaglio, il capitolo 4 descrive l’epidemiologia dell’uso e del misuso di oppiodi, il disturbo da uso di oppioidi, l’overdose e altre forme di danni legati sia alla prescrizioni che all’utilizzo illecito (eroina). Il capitolo 5 passa in rassegna le evidenze relative all’efficacia delle strategie utilizzate per affrontare l’epidemia da uso di oppioidi e fare raccomandazioni in proposito.  Tra i temi specificamente trattati: la regolazione dei prodotti approvati per l’uso (ad esempio, le formulazioni  dissuasive di farmaci  oppioidi progettati per ridurre la probabilità che saranno abusati); la limitazione dell’accesso giuridico ai farmaci approvati; la modifica delle pratiche di prescrizione; l’opportunità di fornire ai pazienti  istruzioni il più possibile dettagliate; l’accesso al trattamento per il disturbo da uso di oppioidi; la riduzione dei danni derivanti dall’utilizzo di oppioidi, per mezzo, ad esempio, della fornitura di naloxone per prevenire le overdose e la disponibilità di aghi puliti per gli utilizzatori di droga iniettabile al fine di ridurre la trasmissione di HIV ed epatite C.
Infine, sulla base dei contenuti dei capitoli precedenti, il sesto e conclusivo suggerisce all’FDA i passi da intraprendere per migliorare la regolamentazione degli oppioidi, incluso un approccio per
incorporare rischi e benefici per la salute individuale e per la salute pubblica nella pratiche di approvazione e monitoraggio che verranno adottate dall’agenzia governativa statunitense. 
Visualizza: opioid.pdf