Gioco d'azzardo problematico, le sfide del counselling online
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In primo luogo, tutti gli utenti danno una propria versione della loro storia personale di gioco, descrivendo i modelli di comportamento calati negli specifici contesti, la progressione del problema con il gioco e i relativi impatti sulla sfera personale, le motivazioni che li hanno spinti a un maggior coinvolgimento in stili di gioco disfunzionali, i precedenti tentativi di liberarsi dal problema con eventuale richiesta d’aiuto. In secondo luogo, poco meno della metà dei soggetti fa riferimento alle possibilità di recupero e alle motivazioni al cambiamento: sotto questo profilo, benché molte trascrizioni facciano cenno all’auto-efficacia, costoro dichiarano di non sentirsi in grado né di controllare l’impulso a giocare né di raggiungere eventuali obiettivi terapeutici. Infine, oltre tre quarti delle trascrizioni includono discussioni sulle strategie e le opzioni attivabili, inclusi il self-help, la ricerca di sostegno da parte di famigliari e amici e l’aiuto di professionisti.
Passando alla durata della sessioni di counselling, gli utenti spendono gran parte del tempo a raccontare la propria storia personale legata al gioco e meno a esplorare le opportunità di recupero, denotando alta motivazione al cambiamento accompagnata tuttavia da una modesta percezione di auto-efficacia. Evidenze, queste ultime, che potrebbero risultare di interesse per perfezionare la trasposizione e l’applicazione dei tradizionali approcci di counselling all’ambiente web. In particolare, per aiutare i counsellor a comprendere meglio le necessità dell’utenza, concludono gli autori, sarebbe utile progettare interventi in grado di valutare correttamente l’ambivalenza delle richieste (gestione delle crisi versus strategie di recupero a medio-lungo termine) e l’impatto degli interventi stessi sugli esiti non solo delle sessioni brevi di counselling ma anche di terapie più lunghe e strutturate.
Fonte: Rodda S.N., Lubman D.I., Cheetham A., Dowling N.A. and Jackson A.C. (2015), “Single session web-based counselling: a thematic analysis of content from the perspective of the client”, British Journal of Guidance & Counselling, Vol. 43 Issue 1.