20-01-2017

Servizio sanitario nazionale. Personale in calo

Servizio sanitario nazionale. Personale in calo Desta preoccupazione, anche nel settore delle dipendenze, quanto emerge da un articolo di Ernesto Diffidenti per Sanità24. Infatti, tra il 2014 e il 2015, secondo il Conto annuale della Ragioneria generale dello Stato, il personale del Servizio sanitario nazionale ha registrato un calo di 10.444 unità (-1,6%), passando da 663.795 a 653.352 addetti. Tra questi, 2.788 (il 27% del calo totale) sono infermieri (-1%), seguiti ai primi posti dal personale del ruolo tecnico con -1.873 unità (-1,5%) e dai medici che perdono 1.797 professionisti (-1,7%): si tratta della riduzione più significativa degli ultimi anni che ha portato a circa 30mila i posti di lavoro in meno a partire dal 2007.
In aumento il lavoro ‘flessibile’, cresciuto da 28.273 a 30.686 unità (+ 9%). Le retribuzioni sono pressoché in stallo a una quota media di 38.621 euro. La spesa complessiva del Ssn scende leggermente, passando da 39,133 a 38,964 miliardi di euro (-0,2%). In particolare, secondo Ipasvi, la Federazione dei Collegi degli infermieri, per la categoria di riferimento l’analisi diventa più preoccupante se si guarda alle Regioni. Le perdite maggiori, infatti, sono concentrate quasi tutte nelle otto Regioni in piano di rientro, con organici già al di sotto dei livelli accettabili per un’assistenza appropriata e che comprendono il 70% circa dell’intera perdita di professionisti: situazioni particolarmente critiche si evidenziano nel Lazio, in Campania e Molise.
Una tendenza confermata dal 14esimo Rapporto annuale dell’Aiop (Associazione italiana ospedalità privata), che descrive un sistema sanitario involuto e in grado di offrire meno servizi a costi più alti per i cittadini. Nel triennio 2012-2014, infatti, la spesa sanitaria pubblica è ancorata al 6,8% del Pil, mentre quella degli altri Paesi G7 è salita (8,2%). Inoltre, l’offerta delle prestazioni sanitarie rimane parecchio differenziata e sbilanciata nelle diverse regioni italiane (Lucilla Vazza, Sanità24).